[1.49] Come il peccato.
MAnifestando il peccato pingono l’Orige animale, quale di grandzza [grandezza] è a modo d’una Capra, simile in tutto al Beccho: perche nell’apparire della Luna, se’l si uolge uerso di lei, manda fuori un strepito di uoce, ne supplicandola ne benedicendola: e di tal cosa è un segno maanifestissimo, imperòche con i piedi dinanzi zappa la terra, asconde il capo, come li sapia male, e non uogli risguardare il nascimento della Luna, fa il medesimo leuandosi il Sole. Per laqual cosa gli antichi Re annonciandosi il nascimento con l’Horoscopo sedendo appresso questo animale, per questa medietà come quasi un Gnomone, cioè, un stilo che sta in mezo dell’horologio solare, facendo sapere con la sua ombra l’hore, diligentemente cercauano del nascimento. E li Sacerdoti di questo solo animale fra gli altri mangiono: perciò che pare che’l tratti una certa inimicitia contro la Dea: perche se in alcuno soletario luogo ha trouato un fonte, poi che egli harà beuuto; turba l’acqua, e gli manda dentro con i [14r] piedi, e poluere e fango. E ciò fa per tal cagione, acciò non sia utile per bere a gli altri animali: e per questo giudicasi tanto ribalda & odiosa la natura dell’Orige: & opera questo molto empiamente, generando essa Dea tutte le cose, e congregando le utili in tutto il Mondo per noi.
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